La Nostra Storia
Questo antico popolo era talmente abile nel coltivare l’uva e nel vinificarla che grandi quantità di vino etrusco erano commercializzate lungo le rotte del mediterraneo e oltre le Alpi. Diffuse erano le pratiche religiose in onore del dio del vino Fuflun nelle quali il vino stesso veniva utilizzato come strumento di collegamento tra la vita quotidiana e la spiritualità, anche grazie all’ebbrezza che generava. Quindi, proprio in ragione di tali considerazioni, abbiamo ritenuto di chiamare il nostro vino “AISNA”, che in etrusco significava “Divino” e di raffigurare nel nostro stemma il dio Fuflun con una coppa di vino in mano mentre Artames, dea dei cicli della natura e della fertilità, gli porge un grappolo d’uva.
La nostra storia è quella di una famiglia composta da personaggi volitivi e intraprendenti; Sergio Rossi, dai primi anni 70, per amore della vigna e del vino, si trasferisce da Milano a Montalcino ed, insieme al cugino Giulio Consonno, dapprima costituisce e gestisce le aziende “Altesino” e “Caparzo”, per poi fondare nel 1979 la propria azienda “La Gerla”.
Il figlio Alessandro segue la vocazione paterna e nel 1998, dopo aver affiancato il padre per qualche anno, avvia una propria attività di coltivazione di sangiovese grosso che fornisce a Sergio per produrre il proprio brunello.
Dal 2011, Alessandro, successivamente alla scomparsa del padre, con grande passione avvia l’attività di vinificazione in proprio delle uve prodotte, dando vita a una nuova realtà enoica nel territorio di Montalcino.